Massimo Murolo testimonianza cristiana - Cristiani Cattolici: Pentecostali Apologetica Cattolica Studi biblici

Vai ai contenuti

Massimo Murolo testimonianza cristiana

Testimonianze Cristiane

HOME TESTIMONIANZE

Mi chiamo Massimo,
oggi sposato con due splenditi bambini ed una moglie straordinaria. Da piccolo non mancavo mai a messa, passavo tanto tempo in chiesa . Tutto ciò fino all’ età di 15 anni quando iniziai a lavorare per mia scelta. Questa fu la banale scusa che mi allontanò da Gesù.
Man mano che crescevo non davo più valore alle cose e forse alla mia vita. Crescevo lavorando e spendendo sempre più di quello che guadagnavo pur facendo più di un lavoro. Amavo la vita ma amavo me stesso più di ogni altra cosa ; prima di conoscere Carmen , oggi mia moglie, colei che ha stravolto la mia vita. Si perché prima di conoscere lei sono uscito con tante ragazze facendone soffrire un bel po’ e credendo di soffrire quando venivo scaricato. Ciò di cui non posso rammaricarmi è che di bene ne ho sempre fatto abbastanza. Prima di questo grande amore non davo senso alla mia vita , vivevo solo per me , facevo una bella vita come si può dire da vip, non mi facevo mancare nulla , facevo della mia persona un dio avendo una cura maniacale del mio corpo.

Spendevo tantissimo in abiti,
creme, e cure per il corpo (estetico, massaggi ecc..) Se andavo a mare, dopo ore di esposizione al sole, la sera prima di uscire dovevo andare a farmi una lampada,perché la gente doveva notarmi. Mai una volta son uscito con la macchina con un po’ di polvere. Non badavo a spese, quasi tutte le sere a ristorante senza fregamene quanti fossimo l’importante era fare bella figura.

Se compravo un telefono anche del valore di 500€ il giorno dopo già non mi piaceva, ne cambiavo anche uno a settimana. In Chiesa? Andavo solo per qualche evento. Sono andato anche qualche volta per ascoltare la messa ma così senza impegno, oppure mi arrabbiavo con Gesù quando le cose non andavano come volevo io. Poi conobbi mia moglie in un locale . Quando ci presentammo lei disse di avere 10 anni meno di me. Questo mi piacque subito perché mi fece sentire ancora più importante. Potevo avere una persona più piccola di me a fianco. Credevo di avere proprio tutto. Dopo un anno che stavamo insieme lei restò incinta. Fu in quel momento che ebbe veramente inizio la nostra vita. Ci sposammo in 3 mesi, fittammo una casa ma la mia vita cambiò veramente, iniziai ad avere grandi problemi economici, iniziarono dei periodi per noi veramente brutti. Durante tutti questi eventi non ci mancò mai il pane quotidiano; arrivava sempre ma non so da dove. Ricordo una sera, dovevo comprare una medicina per mio figlio e per pochi euro non ce la facevo, mi arrabbiai tanto con Dio. Mi chiedevo come può succedere questo, proprio a me che prima facevo uno spreco ed oggi non ne avevo per comprare la medicina.

Proprio mentre le cose sembravano andare bene arrivava sempre il peggio, mi arrivavano segnali dal Signore ma non li sentivo. Poi arrivò lo sfratto, io non avevo niente più, avevo perso tutto quello che avevo costruito da anni. All’improvviso mi sentii un re che vedeva cadere il suo regno senza poter far nulla, ero quasi fallito, anzi lo ero.

Cosi con l’aiuto di un amico, al quale devo veramente tanto, ricominciai da zero. Iniziai di nuovo ad uscire a vendere, ma sentivo che qualcuno mi dava forza, quella forza che non sapevo da dove arrivasse o non volevo sapere, sembrava che le cose si stavano aggiustando avevo stabilizzato il mio lavoro lasciando indietro tanti problemi economici che si erano accumulati.

Un giorno, il 22 luglio 2008 mi arrivò una telefonata, mentre ero al lavoro, era mia moglie che piangeva al telefono per una disgrazia che era successo al fratello, corsi a casa e lo trovai morto . Mi arrabbiai tanto con Dio, gli chiedevo dov’era perchè aveva permesso questo, cosi iniziai ad andare in chiesa cercando una risposta. Anche se andai con tanta rabbia, ricordo ancora oggi, mentre il sacerdote diceva la messa non riuscivo a restare in chiesa, volevo scappare, avevo un nodo dentro, fino a quando il sacerdote alzò Gesù Eucaristico. In quel momento scomparve il nodo si sciolse. Dentro me nacque all’improvviso la tranquillità la pace, non avevo più bisogno di scappare, stavo bene.

Da quel giorno cominciai ad andare tutte le settimane a messa, mi affascinava sempre di più la lettura del Vangelo, ma sentivo che avevo bisogno di qualcosa di più, volevo capire conoscere e forse anche sentire qualche emozione più forte.
Un giorno venne mia moglie e disse <<sai abbiamo conosciuto un parente di mio padre che fa lo studio della Bibbia è una esperienza veramente nuova ed emozionante !>>

Ignorante in materia, la prima cosa che le chiesi fu se fosse cattolico. Ogni martedì lei andava a fare lo studio e ogni volta che veniva mi spiegava sempre cosa avevano studiato. Questa cosa mi affascinava, allora dissi a mia moglie <<ma questo Gennaro solo la mattina fa lo studio e chi lavora e vorrebbe partecipare?>> Il martedì dopo mia moglie glielo disse. Il pomeriggio me lo ritrovai a casa, da lì ho iniziato a far parte del movimento biblico cattolico attraverso esso sto trovando tante risposte. Lì ho incontrato veramente Gesù che sta dando senso alla mia vita. Ora quando vado a messa riesco ad ascoltarla col cuore.

Lì sto imparando a pregare. Oggi a Gesù non chiedo più di darmi, ma di benedire ogni cosa che faccio, e da quando Lui è nel mio cuore riesco a passare i momenti più brutti con meno difficoltà. Un giorno andai a Messa con mia moglie , c’era un sacerdote di cui avevo sentito già parlare. Dopo la lettura del Vangelo scese tra la gente a fare l’omelia, questa cosa mi colpì tanto, era Padre Giuseppe. Conoscendolo bene, con la sua simpatia, disponibilità mi ha fatto ricredere del mio parere che avevo verso alcuni sacerdoti.

Oggi devo tanto ai fratelli del movimento biblico cattolico perché mi hanno dato la possibilità di conoscere persone veramente speciali come Gennaro, Giuseppe , Mario, Biagio . Con loro riesco a portare la parola di Dio nei cuori delle persone che veramente ne hanno bisogno e sono lontani. Grazie a loro, oggi non sono ancora in cerca DELLA RISPOSTA . A tutti quelli che non aprono il cuore al Signore io dico: Gesù bussa sempre alla vostra porta. Apritegli. EGLI trasformerà la vostra vita.
Ciao Massimo Murolo


Informativa sulla privacy leggila cliccando qui
I testi sono liberamente e gratuitamente condivisibili ma non manipolabili
Torna ai contenuti