Le cento domande per i cattolici di buona volontà - Cristiani Cattolici: Pentecostali Apologetica Cattolica Studi biblici

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Le cento domande per i cattolici di buona volontà

Confutazioni al Protestantesimo

LE CENTO DOMANDE... per i cattolici (tratte dal sito www.evangelo.org)
Edizioni Centro Biblico
Via PADOVA,15
80026 Casoria (NA)
AUTORI: Lorenzo Palmieri e Stefano Testa (pastori protestanti)

(qui trovate pure le cento risposte)
e nella sezione confutazione al protestantesimo trovate ampie e dettagliate spiegazioni sulla Parola di Dio, e la sua corretta intepretazione. La Bibbia è causa di discordia, se non correttamente intepretata, agli stessi versetti infatti i protestanti di diverse denominazioni attribuiscono significati diversi. Gli avventisti del settimo giorno, ad esempio si dichiarano i soli veri cristiani, e poi non credono nell'esistenza dell'inferno, l'anima per loro muore, Gesù non è proprio uguale al Padre nella sostanza, non mangiano pesci senza squame ed animali impuri, ecc.. I pentecostali modalisti non credono nella SS. Trinità, eppure assicurano di essere loro i veri cristiani, i testimoni di Geova non credono nella divinità di Gesù, ma anche loro si sento i soli veri cristiani, i luterani credono nella perpetua verginità di Maria, battezzano i bambini, hanno la consustanziazione eucaristica, ecc., e si professano i veri cristiani, e mi fermo qui, perchè l'elenco delle diversità protrebbe continuare ancora a lungo.

Chi di loro ha ragione?

Nessuno in particolare, ognuno di loro credono in frammenti verità, ma nessuna comunità protestante, è nella piena verità. Solo la Chiesa cattolica può garantire di essere la colonna e sostegno della veritàù di cui parla s. Paolo apostolo, essendo l'unica chiesa che può provare, documenti alla mano la discendenza apostolica.


...sono basate su un trattato originale intitolato «Dottrine Cattoliche alla prova» scritto dal pastore evangelico Lorenzo Palmieri, di Avellino, originariamente prete cattolico. Presentando l'opuscolo al pubblico, il pastore Palmieri si dichiarò disposto a rientrare nella Chiesa Romana, insieme con i suoi convertiti, se qualcuno avesse fornito la prova biblica della falsità delle sue osservazioni. Tale prova non è mai stata fornita. Amplificato dal pastore Stefano Testa, questo libretto ha avuto fin ora 22 edizioni in inglese e 19 in italiano.

Le domande 36,88,89,98 hanno valore storico in quanto affrontano problemi del tempo della stesura del libretto. La Chiesa Cattolica ha infatti modificato alcune sue prescrizioni avvicinandosi così alla semplicità del Vangelo.


LA CHIESA

Puoi provare con, la Bibbia:

1. Che Gesù Cristo abbia fondato la Chiesa Cattolica Romana anziche la Sua Chiesa? (Leggi Matteo 16:18).

2. Che le dottrine e le pratiche della Chiesa Romana di oggi siano le stesse di quelle della Chiesa Primitiva? (Leggi Galati 1:8,9).

3. Che la Chiesa di Roma
sia quella stessa che Gesù Cristo fondò, cioè:

SANTA ossia preoccupata soltanto di servire Iddio per la redenzione spirituale dell'umanità?

CATTOLICA nel senso che le sue dottrine e pratiche sono state professate da tutta la cristianità dai primi secoli fino ad oggi?

APOSTOLICA vale a dire che sia rimasta fedele alla fede, alla dottrina
e alle pratiche degli Apostoli, quali risultano dal Nuovo Testamento, tanto da poter dire: il Vangelo, tutto il Vangelo e nient'altro che il Vangelo?

4. Che alla Chiesa di Cristo possano appartenere dei peccatori non convertiti e impenitenti, ladri, assassini, adulteri, bugiardi, ingannatori, bestemmiatori, idolatri, ecc.? (Leggi Galati 5:19-21; Efesini 5:5; Apocalisse 22:15).

5. Che non vi sia salvezza fuori della Chiesa Romana?
(Leggi Atti 4:10-12).

* Le referenze che seguono i vari paragrafi indicano i passi della Sacra Bibbia
che dichiarano e confermano le verità che si desidera affermare in questo opuscolo.

NOTA SULLA CHIESA - Gesù Cristo fondò la Sua Chiesa (Matteo 16:18), basata sulla verità che S. Pietro
aveva dichiarata: che Gesù è « Il Cristo, il Figliuol dell'Iddio vivente ». Gesù ne è il Capo, lo Spirito Santo la Guida e la Bibbia l'unica norma di fede e di pratica. La Chiesa è composta dei Suoi discepoli rinati a nuova vita e impegnati a continuare la Sua opera redentrice nel mondo. Essa è Cattolica, cioè universale, perché intesa ad abbracciare in una sola famiglia di Dio tutte le persone veramente convertite a Gesù Cristo.

La Chiesa rimase pura e fedele al Vangelo per circa 300 anni. Quella fu l'epoca dei martiri della fede, a causa della persecuzione della Roma Pagana. Con la conversione di Costantino Imperatore (313), il Cristianesimo fu dichiarato religione di Stato, e moltitudini di pagani furono ammessi nella Chiesa col solo battesimo d'acqua, senza la conversione del cuore. Essi portarono nella Chiesa le loro cerimonie, i loro riti e costumi pagani battezzati con nomi cristiani, talché la Chiesa fu presto romanizzata e paganizzata. La vera fede Cattolica si trova tutta nel Vangelo e nel Credo Apostolico, mentre la Chiesa Romana vi ha aggiunto il «Papismo» e molte altre dottrine e pratiche pagane per cui non ha il diritto di chiamarsi «Cristiana» e «Cattolica». I Riformatori videro che essa era divenuta la «Babilonia» biblica o la «Chiesa Apostata:>, chiaramente profetizzata nelle Scritture, e che sarà punita e distrutta alla seconda venuta di Cristo (2 Tessalonicesi 2:3-12; 1 Timoteo 4:1-4; Apocalisse 17:18). La Riforma del XVI secolo fu una protesta contro queste dottrine pagane; e produsse una separazione dalla Chiesa ufficiale da parte di milioni di persone, per ritornare al puro Cristianesimo del Nuovo Testamento. La Chiesa Romana di oggi dovrebbe riformarsi anch'essa e ritornare ad essere veramente Cattolica e 4

Cristiana, rinunziando al Papismo e a tutti quei dogmi e riti che sono contrari alla Parola di Dio
. Altrimenti la Chiesa Romana dovrebbe rinunziare al titolo di Cristiana e Cattolica, e chiamarsi semplicemente «Romana». Il titolo di «Cattolica» conviene piuttosto a quelle chiese Evangeliche che si mantengono fedeli al Vangelo di Cristo e al Credo Apostolico, senza alcuna aggiunta.

La vera Chiesa di Cristo è composta di persone veramente convertite a Gesù Cristo, le quali si trovano in tutte le chiese, e i cui nomi sono scritti nei cieli. Le chiese visibili non sono altro che scuole per educare e preparare i santi per il Regno di Cristo (Luca 10:20; Apocalisse 21:27).

SAN PIETRO

Puoi provare con la Bibbia:

6. Che S. Pietro fosse il primo Papa?


7. Che egli esercitasse l'Ufficio di Papa in Roma per 25 anni?

8. Che egli fosse il «Principe degli Apostoli » e il capo visibile della Chiesa di Cristo?

9. Che egli avesse ricevuto dal Signore la «suprema Pontificia Potestà», cioè il primato di giurisdizione su tutta la Chiesa Cristiana? (Leggi Matteo 20:26, 28; 1 Pietro 5:1).

10. Che queste prerogative fossero poi da S. Pietro trasmesse ai vescovi di Roma quali suoi successori fino al giorno d'oggi?

11. Che S. Pietro abbia mai chiesto o accettato doni per accumularsi un tesoro di argento e di oro, da chiamarsi « Tesoro di S. Pietro » ? (Leggi Atti 3: 6; 8:20).

12. Che S. Pietro abbia mai accettato onori mondani, come l'essere portato sulle spalle di uomini sulla « sedia gestatoria », il bacio del piede, ed altri onori usati dai pagani di allora? (Leggi Atti 10:25, 26).

NOTA SU SAN PIETRO        S. Pietro non fu mai papa. Non fu neanche Cattolico Romano, perché ai suoi tempi non esisteva il Cattolicesimo Romano. Prima di convertirsi egli era pescatore, e sposato. Suo fratello Andrea lo presentò a Gesù e Pietro divenne discepolo, poi apostolo. Egli fece la famosa confessione che Gesù è «il Cristo, il Figliuol dell'Iddio vivente », e Gesù fece di questa dichiarazione di Pietro, il fondamento della Sua Chiesa. Fu un uomo impulsivo, ma sincero sempre. Dopo, rinnegò il Maestro tre volte, ma si penti subito, e ne pianse amaramente (Matteo 4:18-20; 16:18-23; 26: 69-75). Nel giorno della Pentecoste in Gerusalemme si convertirono 3000 persone con la sua predicazione. Continuò poi ad essere un semplice predicatore missionario. Non fu mai capo della Chiesa; né mai pretese tale carica, né fu mai riconosciuto per capo dagli altri apostoli. Infatti, la Bibbia non dice che egli sia stato in Roma: Egli protestò contro i sacerdoti giudei che volevano proibirgli di predicare, e continuò a predicare il Vangelo, per lo più fra i giudei, senza paura, dicendo sempre che Gesù Cristo è il Capo e fondamento della Chiesa, e che non vi è altro nome per cui possiamo essere salvati. Egli raccomandò a tutti la lettura delle Sacre Scritture (Vedi Atti 4:12; 1 Pietro 1:23; 2:2; 2 Pietro l:19-21).

IL PAPA

Puoi provare con la Bibbia:

13. Che la parola Papa si trova nelle Scritture?

14. Che il Papa sia il «Successore del Principe degli Apostoli, Sommo Pontefice della Chiesa Universale » ?

15. Che il Papa sia effettivamente Viceregnante di Dio sulla terra, e « Vicario di Gesù Cristo » ?

16. Che il Papa quando parla ex-cathedra sia infallibile? (Leggi Romani 3:4, 10-23).

17. Che il Papa debba essere chiamato « Santo Padre » ? (Leggi Matteo 23: 9; Giovanni 17: 11).

18. Che il Papa possa canonizzare dei santi, cioè dichiarare « santi » certuni per farli venerare o invocare?

(Leggi 2 Corinzi 1:1; Filippesi 1: l; Colossesi.1:2).

19. Che il Papa debba avere un regno temporale, essendo « Sovrano dello Stato della Città del Vaticano » con soldati e guardie armate, e pretendere impero poli tico su tutte le nazioni della terra? (Leggi Giovanni 18:36).

20. Che il Papa possa scomunicare chiese e individui, sciogliere dal giuramento di fedeltà ai loro re popoli intieri, e che re, imperatori e presidenti di repubbliche debbano essere soggetti a lui?

21. Che il Papa possa minare l'unità, la libertà e l'indipendenza delle nazioni, specialmente dell'Italia?

22. Che il Papa possa donare o vendere indulgenze, plenarie o parziali, e dare la remissione dei peccati « in articulo mortis » anche per telegramma, a coloro che ne pagano le spese? (Leggi Marco 2:5-11).

23. Che il Papa possa proclamare l'anno Santo ogni 25 anni, e promettere indulgenze speciali e la remissione dei peccati a coloro che vanno a Roma a visitarlo? (Leggi Isaia 1:12-18).

NOTA SUL PAPA  La parola « Papa » non si trova nella Bibbia. Il titolo di « Papa » cioè vescovo universale, fu rifiutato da molti santi vescovi nei primi secoli della Chiesa. Fu dato al vescovo di Roma dal7

l'empio Imperatore Foca nell'anno 607 per ragioni politiche. Tutte le pretese del papato sono blasfeme secondo la lettera e lo spirito del Nuovo Testamento. (Leggi 2 Tessalonicesi 2:3-12; Apocalisse 13:1-18).

I PRETI

Puoi provare con la Bibbia:

24. Che Gesù Cristo abbia istituito, oltre gli Apostoli che dovevano predicare il Vangelo, una gerarchia sacerdotale, ossia una casta speciale e privilegiata separata dal popolo? (Leggi Matteo 10:1-8; 23:8).

25. Che gli Apostoli abbiano istituito altri ordini diversi da quelli dei Vescovi o Pastori, Anziani o Presbiteri
, Diaconi ed Evangelisti? (Leggi 1 Timoteo 3: 1-8; 5:17).

26. Che vescovi e diaconi non possano prendere moglie
, e che un prete senza moglie e figli debba essere chiamato « Padre » ? (Leggi 1 Timoteo 3: 2, 4, 12; 4:3; Matteo 23:9).

27. Che il prete sia una persona molto potente? (« Più che i santi e gli angeli, più che i serafini e cherubini, più che la Vergine Maria... parla il prete, ed ecco che Cristo, l'Iddio eterno e onnipotente, china in umile ubbidienza il capo al comando del prete ») *. (Leggi 2 Tessalonicesi 2:4; Romani 1:21-22).

28. Che vescovi e preti debbano dire messa, confessare la gente, e dare l'assoluzione dei peccati? (Leggi Salmo 51:1; 32:5).

29. Che Gesù abbia istituito i titoli di cardinale, monsignore, ecc.?

*Il Sacerdozio istituzione divina, di J.A. O' Brien, dottore in filosofia, coll'Imprimatur del Vescovo Noll di Fort Wayne, Indiana, U.S.A., pag. 17,.18.

30. Che Gesù Cristo o i Suoi Apostoli abbiano consigliato ai loro seguaci di ritirarsi dal mondo, facendosi monaci o monache? (Leggi Luca 10: 1-12; Matteo 5:13-16; Giov. 17:15).

NOTA SUI PRETI - Pastori e Vescovi, Presbiteri ed Anziani, sono sinonimi del Nuovo Testamento che indicano ministri di Dio, predicatori del Vangelo e ser vi del popolo, e non « sacerdoti », cioè sacrificatori all'altare. I giudei e i pagani avevano dei sacerdoti: anzi furono i sacerdoti giudei che complottarono la morte di Cristo. Gesù non ordinò sacerdoti per la Sua Chiesa, poiché le Scritture dicono che Egli è il solo Sommo Sacerdote, che vive per sempre, il cui ufficio non trapassa ad un altro, e il cui sacrificio sulla croce non ha bisogno di essere ripetuto (Ebrei 7:21-25; 10: 11-18). S. Paolo inoltre comanda che i Vescovi, gli Anziani e i Diaconi siano mariti di una sola moglie, altrimenti non possono governare la Chiesa di Dio. (Leggi 1 Timoteo 3:1-13; Atti 20:17-36); Tito 1:5-6).

NOTA SULLA CONFESSIONE - La confessione dei peccati per ottenere il perdono è raccomandata in tutta la Bibbia: a Dio, quando Egli è stato offeso (Sal mo 32:5; Matteo 6:22; Luca 18:13); agli uomini, quando essi sono stati offesi (Matteo 6:14-15; Luca 17:3-4; Giacomo 5:16); mai ad una terza persona! Giuda Iscariot è l'unica eccezione, poiché egli andò a confessarsi
ai sacerdoti e poi si strangolò (Matteo 27:1-5). Ogni vero cristiano confessa i suoi peccati a Dio appena commessi... e non « una volta all'anno ». La confessione al pastore può anche essere praticata, per ottenere conforto e consiglio, mai per ottenere il perdono, poiché solo Iddio perdona i peccati. (Leggi Salmo 51; Matto 11:28; Marco 2:5-11; 1 Giovanni 1:8-9).

LA MESSA

Puoi provare con la Bibbia:

31. Che Gesù Cristo abbia istituito la messa e non la semplice Santa Cena degli Evangelici?

32. Che Gesù e gli Apostoli dicessero la messa? 33. Che la messa sia un sacrificio
e la ripetizione, giornaliera del sacrificio di Cristo sulla croce? (Leggi Ebrei 9:25-28; 10:10-18).

34. Che la messa sia identica alla Santa Cena
? (Leggi 1 Corinzi 11:23-29).

35. Che sia peccato mortale il non andare a messa tutte le domeniche ed altre feste comandate?

36. Che la Messa
debba essere detta privatamente in latino; cioè in una lingua non compresa dal popolo e pubblicamente parte in latino e parte nella lingua del popolo? (Leggi 1 Corinzi 14:9-19).

37. Che la messa possa esser detta dietro compenso in danaro ed a tariffe stabilite? (Leggi Matteo 10:8).

38. Che la messa possa essere detta a beneficio dei vivi cioè per coloro che pagano per farla dire, onde ottenere i divini favori, il perdono dei peccatì e il paradiso dopo morti?

39. Che la messa altresì possa dare riposo o suffragio alle anime dei morti
che si suppongono tormentate nelle fiamme del Purgatorio? (Leggi Luca 23: 43).


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che spiegano le ragioni cattoliche.

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